Memory, collezione tavoli unici

'Memory' è un tavolo in rovere e ferro naturale. Il concept del progetto si presenta nel top, mentre la struttura archetipa con le quattro gambe a sezione quadrata è volutamente meno evidente. Si gioca tutto sul piano. La contrapposizione fra legno e metallo attiva processi logici, suggestioni e, in questo senso, memorie.
La cornice
Mettere in "cornice" equivale a certificare un valore da tramandare; la briccola viene messa in mostra. Sottratta all'usura del tempo e simbolicamente incorniciata come un reperto, l'opera d'arte della natura è sezionata e resa eterna in una corazza di ferro piatta. Memento.
L'eco della forma
Struttura e dimensioni del tavolo sono costanti, il top invece ospita nel centro solo le sezioni di briccole più caratteristiche nella loro forma originale e scultorea. L'andamento varia in funzione del 'pezzo' e quindi dell'erosione dell'acqua, degli organismi che la abitano e del tempo. Il piano in ferro è svuotato in funzione di tale andamento, regolarizzandolo e smussandolo. Ne ha memoria della forma come un tronco galleggiante in un fiume, come gli anelli concentrici lasciati da una goccia che cade, o al contrario come l'acqua che scorrendo modella gli scogli e le briccole stesse. Ogni pezzo è diverso, unico e irripetibile.
I materiali
Le sensazioni, i ricordi nelle valenze tattili e cromatiche delle finiture. Liscio e freddo, ma non muto così come non lo è l'acqua, il piano in ferro naturale. Consumato, bucherellato e sfrangiato, caldo e grezzo il piano in rovere, formato da un'unica tavola di legno massello. Antichi legami con il passato e il futuro, artigianalità e automazione (nel taglio a controllo numerico della lastra di ferro e nella realizzazione degli elementi della struttura in legno). La natura, nel suo scorrere apparentemente
immutabile, determina il risultato che nasce da un progetto umano.
La propria storia
Girare intorno al tavolo, avvicinarsi, guardare i bordi frastagliati della briccola e toccarla con la mano, fare scivolare un dito sul bordo liscio e smussato del piano in ferro. Una dimensione contemplativa e un'altra più concreta. Uno stimolo ad allestire e vivere la tavola. Il 'cuore' di legno al centro. Frutta e pane direttamente sulla briccola o piante su piccoli vasi di terracotta, ad
esaltare il patrimonio delle trascorse civiltà, a ricordare la sensazione delle cose semplici, a valorizzare l'appartenenza di alcune attività ad un territorio, dando memoria alla sua storia.